Calathea

Ricreare un angolo di Sud America: la pianta ideale per farlo è la Calathea!

La Calathea è una bellissima essenza proveniente dal Sud America. È una pianta sempreverde molto colorata e colpisce immediatamente per la variegatura delle sue foglie che presentano una grossa bordatura verde mentre il centro è verde chiaro/rossastro. Tra le stesse foglie ovoidali, in natura nascono fiori molto delicati e graziosi, ma è raro vederli comparire se la Calathea è coltivata in appartamento. Il nome Calathea deriva dal greco “Kalathos” ovvero “cesto”, poiché gli indiani utilizzavano le sue lunghe foglie per intrecciare cestini. La sua bellezza la rende particolarmente adatta per ambienti di tendenza. Le stesse foglie, che presentano un gambo rossastro, sono delicatamente ondulate, e ciò la rende ancora più interessante: l'atmosfera tropicale del Sud America farà capolino se collocherai in casa una Calathea come questa!

Calathea, cosa devi fare per prendertene cura

La Calathea è una pianta che vive bene in ambienti interni come gli appartamenti, ma soffre sotto i 10 gradi centigradi. Può essere posta all'aperto in primavera estate, ma in zona ombrosa. Quindi fai attenzione perchè la Calathea ama la luce, ma va tenuta lontana dal sole diretto e dai vetri attraverso i quali il sole potrebbe filtrare. La Calathea ha bisogno di un terreno sempre umido, per la frequenza però bisogna regolarsi in base alla temperatura e nel caso l'ambiente sia eccessivamente secco va nebulizzata. Un'accortezza da seguire è quella di utilizzare acqua priva di calcare e non fredda per annaffiarla. Il terriccio che richiede la Calathea è leggermente acido e ben drenato. L'acqua dev'essere data sempre abbondante, in modo che il terreno rimanga sempre umido. La concimazione della Calathea invece dev'essere eseguita da aprile a settembre con concime specifico per piante verdi.

Ricorda che la Calathea esige un'atmosfera piuttosto umida e calore intenso (non inferiore a 18 gradi) due condizioni difficilmente realizzabili contemporaneamente in una normale abitazione. Una stanza ideale dove riporre il tuo vaso potrebbe essere il bagno!

Le foglie vanno irrorate spesso (in estate anche ogni giorno) con uno spruzzino, meglio dal basso verso l'alto per rinfrescare anche la parte inferiore e farla sentire come se fosse in un sottobosco. In estate è bene annaffiare ogni 3 giorni circa, d' inverno ogni 2 settimane. In estate poiché richiede molta umidità, un'altra idea usata da molti, è quella di usare un sottovaso riempito con uno strato di argilla espansa da mantenere costantemente umida. In questo modo tutta la pianta potrà beneficiare dell'umidità che si viene a creare e le radici non essendo a contatto diretto con l'acqua non soffriranno di ristagni idrici.

La potatura non è necessaria, vanno solo eliminate le foglie secche che vanno tagliate alla base, dove spunta la pianta dal terreno. Abbi cura che l'attrezzo che userai per il taglio sia pulito e disinfettato per evitare di infettare i tessuti. La rinvasatura va effettuata a giugno usando vasi di diametro appena superiore a quello precedente.

Calathea problemi, malattie e rimedi

Se le foglie della tua Calathea si seccano ai bordi e diventano marroni questo significa che c'è un'atmosfera troppo secca. Sarà quindi opportuno intervenire con spruzzature di acqua sul fogliame oppure sistemando la pianta su un sottovaso con della ghiaia umida. Se le foglie si accartocciano, vuol dire che vi è troppa luce e dà fastidio. Meglio spostare la pianta in un luogo più ombreggiato. Se la pianta cresce poco e/o con colori spenti è opportuna una concimazione.

La principale avversità della Calathea riguarda il ragnetto rosso, ovvero un acaro che trova il suo habitat ideale in ambienti caldi e secchi. Se compare sulla tua pianta la soluzione migliore è l'applicazione di un prodotto acaricida. Se ne può prevenire la comparsa mantenendo alta l'umidità intorno alle foglie mediante nebulizzazioni.

A questo punto non ti resta che acquistare la tua Calathea per dare un tocco di design e buongusto al tuo appartamento!